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La Gaia Scienza di ieri e di oggi - MAXXI A[R]T WORK
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La Gaia Scienza di ieri e di oggi

Continuano ad incrociarsi le strade e così, ancora una volta, MAXXI A[R]T WORK e il Romaeuropa Festival offrono agli studenti la possibilità di entrare nel dietro le quinte del mondo dell’arte e del teatro.

 

Dal 17 al 20 ottobre, gli studenti del Liceo Virgilio di Roma, hanno seguito un programma incentrato specificatamente sul giornalismo e sulla fotografia grazie al quale si è potuto affrontare, con cognizione di causa, la redazione di recensioni correlate da immagini realizzate dagli stessi studenti.

 

Prima le diverse mostre del MAXXI, poi lo spettacolo “La rivolta degli oggetti” della compagnia teatrale la Gaia Scienza (al Teatro India di Roma) sono state oggetto degli elaborati che i ragazzi hanno scritto seguendo le linee guida del giornalismo e dello storytelling.

 

 

L’occasione più unica che rara è stato l’incontro pomeridiano con la compagnia formata da Giorgio Barberio Corsetti, Marco Solari e Alessandra Vanzi che dopo quarantatré anni hanno riportato sulla scena uno dei più importanti spettacoli di teatro sperimentale, liberamente ispirato dal testo di Vladimir Majakóvskij.

 

 

Nel cortile del Teatro India i tre registi e i tre giovani attori che oggi interpretano i ruoli all’epoca di Corsetti, Solari e Vanzi hanno raccontato agli studenti le genesi dello spettacolo, i segreti della professione dell’attore e del regista teatrale, hanno quindi presentato “La rivolta degli oggetti” e come è stato pensato il nuovo allestimento.

 

 

Particolarmente interessante è stato ascoltare come Carolina Ellero, Dario Caccuri e Antonio Santalena, gli attori scelti per la riedizione dello spettacolo, hanno intrapreso la professione e quali scuole hanno frequentato per entrare nel mondo dello spettacolo.

 

 

Dopo l’incontro con la compagnia e prima dello spettacolo, abbiamo visitato la mostra fotografica della messa in scena del 1976 al Beat 72, mitico spazio teatrale romano entrato nella storia per essere stato uno dei più rivoluzionari centri culturali della scena underground italiana.

Museo MAXXI
Federico Borzelli

Marketing territoriale e Formazione per il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.