MAXXI A[R]T WORK – Un progetto lungo un anno
È fitto fitto il programma di MAXXI A[R]T WORK e abbiamo scelto un po’ di foto per raccontare con le immagini le varie fasi del progetto.
In Sala Carlo Scarpa è Pietro Barrera, Segretario generale della Fondazione MAXXI, a dare il benvenuto agli studenti, poi la parola passa a Alessio Pontillo di Porta Futuro Lazio che presenta il percorso di orientamento propedeutico per la ricerca attiva del lavoro.
Subito dopo si entra nel vivo del progetto e con Fabio Glielmi – docente di Tecniche di Public speaking e Team building – si impara a parlare in pubblico e ad organizzare il lavoro di gruppo. Il giorno dopo i direttori artistici del museo sono a disposizione dei ragazzi per rispondere a domande e curiosità. Come nasce una mostra? Come si allestisce?
Grazie al laboratorio “Curatori per un giorno” – a cura del Dipartimento Educazione del MAXXI – gli studenti passano dal dire al fare progettando l’allestimento di una mostra dopo aver visitato The Place to be (la Collezione permanente del museo che vede opere di Alighiero Boetti, Maurizio Cattelan, Toyo Ito, William Kentridge, Anselm Kiefer, Mario Merz, Renzo Piano, Michelangelo Pistoletto e molti altri ancora).
Con Stefania Vannini e Eloisa Guarracino le regole del Public engagement vengono svelate e Morteza Khaleghi, videomaker, presenta il documentario “La polvere di Kabul”, spunto per il workshop a seguire.
Incontro dopo incontro, gli studenti conoscono le varie figure professionali coinvolte e il Marketing territoriale, l’Ufficio stampa, la comunicazione virale curata dell’Ufficio digital sono il presupposto per simulazioni ed esercitazioni grazie alle quali si sperimenta quanto raccontato dai dipendenti del museo.
In seconda battuta giornalisti, blogger, videomaker e fotografi insegnano le regole base della comunicazione cosicché gli studenti possano lavorare alla scrittura degli articoli da pubblicare su questo blog.
Una volta formati i gruppi di lavoro, si individua il fil rouge che lega le opere presenti al MAXXI con quelle di altri musei e, tutti insieme, si organizza la visita.
Gli ultimi giorni sono interamente dedicati alla scrittura dei reportage e recensioni, interviste, video e photo gallery sono il frutto di un lavoro coordinato dai tutor.
La messa on line è l’atto finale di un progetto che porta i ragazzi ad essere i veri protagonisti di MAXXI A[R]T WORK.