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Immaginando Roma su Instagram - MAXXI A[R]T WORK
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Immaginando Roma su Instagram

Arte, cinema, fotografia e marketing territoriale. Tutti insieme appassionatamente per immaginare Roma con una mostra virtuale.

 

Sono questi i fantastici quattro “fattori” che gli  studenti del Liceo Virgilio di Roma hanno messo insieme per realizzare un progetto che unisce i grandi capolavori del cinema girato nella capitale, da registi italiani e stranieri, l’architettura che fa da coprotagonista di “Ladri di biciclette”, “Febbre da cavallo”, “Eat, prey, love”, “Vacanze romane”, “Il Marchese del Grillo”, “Un americano a Roma”, “Il talento di Mr. Ripley” e “Caro Diario” e la creatività con l’obiettivo di promuovere Roma su Instagram.

 

I registi Vittorio De Sica, Steno, Ryan Murphy, William Wyler, Mario Monicelli, Anthony Minghella  e Nanni Moretti hanno scelto Roma come sfondo per raccontare tante storie diverse, ambientate in momenti storici lontani tra loro eppure tutti questi film hanno come coprotagonisti i palazzi, i monumenti, le vie del centro o delle borgate che condividono con Gigi Proietti, Audrey Hepburn, Alberto Sordi, Julia Roberts, Matt Demon (solo per citarne alcuni) le scene salienti che sono entrate nell’immaginario collettivo di tutti, così come indicato dal critico cinematografico Mario Sesti.

 

Sono tanto iconiche le scene di “Caro Diario” quando Nannni Moretti gira per la città, tanto quanto lo  sono Garbatella, Villaggio Olimpico e Parioli, così come lo sono le sequenze della ricerca della refurtiva di Lamberto Maggiorani e Enzo Staiola (rispettivamente Antonio e Bruno Ricci nel capolavoro di De Sica) in una Porta Portese stravolta da un acquazzone, protagonista indiscussa di una delle scene più drammatiche di “Ladri di biciclette”.

 

Roma è la scenografia delle storie raccontate e l’architettura è il soggetto preso in esame dagli studenti che si sono confrontati con i monumenti, le chiese, le piazze e i palazzi che nei secoli hanno lasciato il segno nella Città eterna.

 

La lezione dell’artista Gea Casolaro, autrice dei progetti “Visioni dell’Eur” e di “Still here”  è poi stata utile per liberare la fantasia e creare collage o cortometraggi che hanno reinterpretato liberamente le sequenze più significative.

 

Quanto imparato durante gli incontri con Anne Palopoli e con Domitilla Dardi, riguardo alla curatela e all’allestimento di una mostra on line, hanno dato il la per creare un profilo Instagram che rispetta le linee guida della comunicazione e del marketing territoriale.

 

Immaginando Roma” è il titolo di una mostra virtuale che mette insieme tanti differenti elementi riuscendo così a trovare il giusto modo per far convivere celluloide, architettura, fotografia (in molti casi sono stati realizzati reportage originali dagli studenti) e strategie di promozione territoriale.

 

La creatività degli studenti ha preso il sopravvento e “Immaginando Roma” è l’esempio palese di come la storia si rinnovi continuamente e, possiamo dire con un po’ di presunzione, che  i titoli di coda si arricchiscono di altri nomi.

Museo MAXXI
Federico Borzelli

Marketing territoriale e Formazione per il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.