Il film documentario è anche ciò che nella forme del sapere e nell’editoria corrisponde allo studio o alla saggistica specializzata.

Ad esempio, nelle più recenti stagioni, si è rivelato un eccellente strumento di divulgazione e conoscenza dell’arte (i numerosi documentari che anche al cinema hanno parlato al pubblico di grandi artisti come Caravaggio, Van Gogh, Raffaello, ecc).

In Extra Doc ci sono due documentari che si occupano specificamente di arte e hanno scelto due approcci per certi versi diametralmente opposti.

Entierro, di Maura Morales Bermann, ripercorre idee e arte di Carmengloria Morales ma con l’ambizione di riuscire a restituire nelle immagini lo stile inconfondibile delle sue composizioni astratte da riscoprire anche nei suoi paesaggi d’origine, nella saturazione della color correction digitale, nell’intreccio grafico di linee e forme delle inquadrature.

Maria Lai, 2009. Foto © Daniela Zedda

Sulle tracce di Maria Lai, invece, entra nell’officina dell’artista scrutando meticolosamente forme dettagli oggetti colori e struttura minuta della sua opera, come se il cinema possedesse un senso tattile capace di farci toccare sfiorare avvicinare annusare la materia stessa dell’arte (guarda brani da questi due film documentari che sono considerati delle opere innovative seminali nel campo del cinema dedicato all’arte: Giotto – Il dramma di Cristo, 1941, di Luciano Emmer ed Enrico Gras (il trailer)  ; Le mystére Picasso, 1965, di Henri George Clouzot (il trailer).

Link del contributo video
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Iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MiBACT e MIUR