Il giornalismo culturale, tra il dire e il fare
Il nuovo accordo firmato con l’Agenzia stampa Dire è la new entry che offre a MAXXI A[R]T WORK la possibilità di far sperimentare agli studenti dell’Associazione Pianeta Studio e dell’Istituto “Piccole ancelle del Sacro Cuore”, oltre alle professioni del mondo dei Beni culturali, anche le specifiche professionalità del settore della comunicazione.
Come di consueto le giornate trascorse al museo sono state utili per conoscere il dietro le quinte di una istituzione culturale complessa e articolata come il MAXXI. Il mondo del lavoro dei Beni culturali è stato prima raccontato dagli addetti ai lavori e poi, i ragazzi stessi, hanno sperimentato le varie professioni.
Coinvolgente e illuminante l’incontro tenuto da Simone Ciglia, storico dell’arte e curatore, che ha raccontato come nasce una mostra e come spazi abbandonati possano riprendere vita grazie all’arte.
Affrontare il tema della comunicazione è fondamentale e così, con Lucia Urciuoli, si è parlato di comunicazione strategica e di come un museo può “parlare” ai tanti pubblici possibili.
Stesso discorso ma declinato in modo diverso per Aureliano Capri con i suoi progetti interattivi via app. giochi da tavolo e video.
Dalla teoria alla pratica con il fotografo Gianluca Fiore e i neo fotoreporter hanno raccontato il MAXXI con scatti che raccontano la vita quotidiana di un museo vivo e vivace.
Abbiamo chiuso con l’incontro tenuto da Edoardo Romagnoli di Dire, dedicato al giornalismo dopodiché abbiamo lavorare presso la sede dell’agenzia a Corso d’Italia.
Durante le giornate trascorse all’agenzia Dire oltre a lavorare ai vari progetti culturali, i ragazzi hanno ragionato sulle dinamiche che li porta ad essere protagonisti attivi o passivi nell’Alternanza scuola lavoro.
Desideri e aspettative sono palesate nell’intervista rilasciata, da alcuni di loro, alla redazione dell’agenzia.