L’unione fa la forza per le Ali della Bauhaus
Le Ali della Bauhaus è un esempio virtuoso, è un progetto pilota che ha messo insieme tre licei artistici, un’ università e un museo e, senza ombra di dubbio, è frutto di un’attenta e lungimirante progettazione curata da docenti che hanno a cuore il presente e il futuro dei loro studenti.
La triangolazione, frutto di un accordo tra istituzioni attente alle esigenze delle Scuole secondarie di secondo grado, è stata utile agli studenti del Liceo Artistico Enzo Rossi di Roma, del Liceo Artistico Confalonieri – De Chirico di Roma e del Liceo Artistico Buonarroti di Latina per comprendere le regole del design della comunicazione e per scoprire il dietro le quinte di un museo.
In altre parole l’articolato progetto ha impegnato docenti e studenti con l’obiettivo di ideare e realizzare il logo di una mostra che sarà allestita nelle suddette scuole.
Il programma de Le ali della Bauhaus è stato aperto dall’intervento della dott.ssa Camilla Blasi che ha presentato la sua tesi dedicata al PCTO MAXXI A[R]T WORK nella quale evidenzia la proficua relazione tra scuola e museo.
Dopodiché il corpo docente di ISIA Roma Design ha avuto il compito di dirigere e coordinare i laboratori di grafica e comunicazione per la progettazione del logo, ha supervisionato i gruppi di lavoro e ha quindi selezionato la migliore proposta. A tutto questo si è aggiunta una giornata al MAXXI dove Pippo Ciorra, Senior curator del Dipartimento Architettura del Museo delle arti del XXI secolo di Roma, ha tenuto una lezione dedicata alla curatela e all’allestimento di una mostra. La giornata si è conclusa con le visite guidate alle mostre in corso.
Pubblichiamo con piacere il resoconto del progetto nel quale la professoressa Rossella Capuano, gli studenti Giulia Maggio e Mattia Rossi della 4C insieme agli altri studenti della 4F raccontano l’esperienza.
“L’arte è l’incontro di forme, spazi e colori che prima si ignoravano”.
L’aforisma sull’arte dello scrittore italiano Fabrizio Caramagna è perfetta per esprimere ciò che abbiamo provato durante la visita alle mostre e alle collezioni del MAXXI il 4 maggio 2023.
Eravamo più 200, studenti e docenti provenienti dal Liceo Artistico Enzo Rossi di Roma, dal Liceo Artistico Confalonieri – De Chirico di Roma e dal Liceo Artistico Buonarroti di Latina, costituiti in rete di scuole per il progetto dal titolo “Le Ali della Bauhaus” (MIM – Piano delle Arti – Misura d- 2022-24).
Al MAXXI abbiamo avuto l’occasione di visitare le gallerie dove le arti contemporanee sono di casa e le mostre What a Wonderful World; Architetture a regola d’arte; Pier Paolo Pasolini – Tutto è santo; Claudio Abate superficie sensibile; Territori della performance: percorsi e pratiche in Italia (1967-1982) riflettono la poliedrica identità del museo che supera i limiti architettonici nelle sagaci scelte funzionali in cui spaziano originali soluzioni narrative.
L’intervento del dott. Pippo Ciorra, ascoltato in sede di conferenza nell’Auditorium del museo, dal titolo “Disporre le cose-spazi e allestimenti nel Museo MAXXI”, ha incrementato il valore esperienziale delle visite con la conoscenza di strategie innovative nei criteri di curatela contemporanea. Per la ricchezza dei temi affrontati, il Senior curator del MAXXI Architettura ci ha offerto strumenti utili all’apprendimento specialistico delle arti rivisitati nella pluralità dei linguaggi stilistici, che sono risultati in sincronia con l’aspetto multidisciplinare del nostro progetto, che ha lo scopo di avvicinare due luoghi culturali come la scuola e il museo.
La partecipazione a questa esperienza ha infatti integrato la nostra idea di spazio espositivo nella dimensione meta-museale della scuola, finalità di un programma ben preciso che intende proporre un nuovo modello scolastico come luogo da visitare, da scoprire, da conoscere, per sostenere il principio pedagogico della conservazione del patrimonio culturale appartenente all’istruzione artistica.
Il tema della relazione scuola – museo è stato poi oggetto di approfondimento in due seminari tenuti nei licei della rete dalla dott.ssa Camilla Blasi, che ci ha raccontato la sua esperienza di tirocinio formativo presso il MAXXI, inteso come percorso di crescita per valorizzare le soft skills in uno scambio dialettico tra didattica ed esperienza di orientamento trasversale.
Il dialogo tra il mondo delle arti e della grafica è inoltre stato espresso in prove di realtà come nel marchio rappresentativo delle “Ali della Bauhaus”, realizzato grazie ad un PCTO dal titolo “Per un logo della Bauhaus”, in collaborazione con l’Università ISIA Roma Design e il museo MAXXI; un’esperienza che ha potenziato la formazione professionalizzante e arricchito la conoscenza delle metodologie di museologia e del mondo del design in tutte le sue sfaccettature.
Con l’ausilio di criteri tecnici e specialistici, in presenza dei docenti dell’Università ISIA, è stato selezionato il logo di Sara Astolfi del Liceo Buonarroti, scelto tra le tre proposte finaliste di ciascuna scuola, come conclusione operativa di un incontro d’intesa tra scuola, museo, università. Le esperienze sono state un’opportunità di rilievo socioculturale entusiasmante nell’ottica di un percorso basato su ricerca, studio e formazione.
Il percorso di alto livello istruttivo ha visto fondere il sapere specialistico col Saper Fare solo grazie al Saper Fare Insieme.
Le foto dell’articolo sono di Manuela Mancioppi e di Rossella Capuano.