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In giro per L'Aquila con Shilpa Gupta - MAXXI A[R]T WORK
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In giro per L’Aquila con Shilpa Gupta

Per l’inaugurazione della mostra visibileinvisibile al MAXXI L’Aquila il direttore Bartolomeo Pietromarchi ha chiesto il nostro coinvolgimento per l’organizzazione di un’ azione performativa ideata dall’artista Shilpa Gupta.

 

L’iniziativa rientra nella doppia mostra personale, inaugurata il 1 aprile 2023, dedicata alle opere di Marisa Merz e di Shilpa Gupta. L’allestimento delle cinquanta opere mette in dialogo la poetica delle due artiste anagraficamente lontane ma particolarmente vicine per poetica e linguaggio artistico.

Agli studenti dell’Aquila è stata offerta la possibilità di interpretare “I want to live with no fear” che, come altre opere dell’artista indiana, punta all’interazione con l’oggetto – in questo caso un palloncino bianco con la frase stampata in nero.

 

gupta i want to live with not fear

 

Gli studenti del Convitto Nazionale Domenico Cotugno e dell’IIS Duca D’Aosta dell’Aquila che hanno preso parte al PCTO dedicato hanno scoperto il dietro le quinte della Performance Art grazie a workshop ideati da Federico Borzelli e Susanna Correrella che, supportati dalla curatrice Fanny Borel e dal professore Pier Christian Verde del corso di laurea in Psicologia dell’ Università degli Studi dell’Aquila, hanno impegnato i ragazzi in laboratori che hanno messo insieme teoria e pratica.

 

Il primo giorno siamo partiti dalla poesia futurista “Zang Tumb Tumb” di Filippo Tommaso Marinetti per arrivare a “The artist is present” di Marina Abramovich passando per i collage cubisti, il “Merzbau” di Kurt Schwitters e quindi i “4’33” di John Cage e così facendo siamo arrivati alle opere di Shilpa Gupta per poi prendere in esame le edizioni precedenti di “I want to live with no fear”.

 

Laboratorio di collage del PCTO MAXXI A[R]T WORK

I palloncini sono l’oggetto grazie al quale il semplice visitatore esce dal museo e diventa protagonista della poetica dell’artista ed è infatti lei stessa a dire: “Gran parte del mio lavoro è interattivo; dove il divario tra l’artista, l’oggetto d’arte e lo spettatore inizia a sfumare. Quando scegli di camminare con l’opera d’arte, diventi il rappresentante, il narratore, e l’opera d’arte diventa quasi un’estensione del tuo corpo” (da “Shilpa Gupta, la mia storia può essere la tua”, Il Manifesto del 29 dicembre 2018)

 

Il secondo giorno del PCTO grazie al professor Verde per gli studenti è stato facile affrontare temi complessi e allo stesso tempo delicati. Tutti insieme abbiamo ragionato sulle paure più intime cosicché ognuno potesse trovare la giusta chiave di lettura e di interpretazione della frase di Shilpa Gupta.

 

 

Terminata la prima fase del PCTO, il 1 aprile, in contemporanea alla conferenza stampa, più di quaranta studenti hanno attraversato in lungo e in largo il centro storico dell’Aquila con altrettanti palloncini. L’impatto visivo è stato sorprendente e l’effetto sorpresa per i passanti ha fatto si che i veri protagonisti della bella giornata di sole siano stati i “nostri” MAXXI art worker.

Da non dimenticare che sono stati gli stessi studenti ad aver selezionato i luoghi da raggiungere. La Chiesa di Santa Maria del Suffragio e le Pietre d’inciampo a Piazza Duomo, le rovine della Casa dello studente, il centro sociale Casematte, la scalinata di San Bernardino sono i luoghi dove è stato importante portare omaggio.

 

Gli studenti insieme al professore Pier Christian Verde.

 

Per tutto questo l’artista si è complimentata con i ragazzi.

 

Una volta tornati al museo abbiamo chiuso la giornata con una bella foto di gruppo insieme a Alessandro Giuli, presidente della Fondazione MAXXI e a Bartolomeo Pietromarchi, direttore del MAXXI Arte. (foto di Claudio Cerasoli)

 

 

 

E’ doveroso da parte del MAXXI L’Aquila ringraziare le dirigenti scolastiche Maria Chiara Marola e Serenella Ottaviano, le docenti Matilde Mulè e Filomena Persi che hanno creduto nel PCTO del MAXXI e hanno selezionato studenti particolarmente motivati e pronti a mettersi in gioco.

Museo MAXXI
Federico Borzelli

Marketing territoriale e Formazione per il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo.