Alla fine di luglio (2017), insieme a Giulia Masini e alla professoressa Virginia Vittorini, decidiamo di proporre agli studenti del Liceo Ugo Foscolo di Albano Laziale di affrontare il tema che lega la pittura di Caravaggio alla fotografia di Letizia Battaglia.

“Luci ed Ombre. Dalla pittura di Caravaggio alla fotografia di Letizia Battaglia” è il titolo di un’indagine che parte dalle tele di Michelangelo Merisi (della Galleria Borghese) per arrivare agli scatti del progetto dedicato all’ Ospedale Psichiatrico di Palermo, allestito nella Collezione permanente del MAXXI.

Dopo aver contattato Paolo Falcone, curatore insieme a Margherita Guccione e Bartolomeo Pietromarchi della mostra “Per pure passione. Letizia Battaglia”, abbiamo raggiunto via telefono la fotografa e condiviso con lei l’idea di questo progetto di Alternanza Scuola Lavoro.

E’ andata cosi:

F.B. – Pronto Letizia, sono Federico del MAXXI. Come stai?

L.B. – Tutto bene, grazie. Tu come stai? Dove sei?

F.B. – Sono a Roma e ti chiamo per dirti che il ciclo di settembre di MAXXI A[R]T WORK sarà dedicato al realismo che lega la pittura di Caravaggio alla tua fotografia.

L.B. – Che onore!

F.B. – Sono contento che ti piaccia. In poche parole, d’accordo con la professoressa, abbiamo pensato di far scoprire agli studenti che l’approccio dei fotoreporter di oggi è molto simile alle fulminanti istantanee di Caravaggio…

L.B. – L’idea mi piace molto. Perché non vieni a Palermo così possiamo parlarne con calma?

F.B.  – E allora ma che onore lo dico io! Grazie. Ti va se registro la nostra chiacchierata così la faccio vedere agli studenti ?

L.B. – Ma certo. Fammi sapere quando puoi venire. Ti aspetto.

A fine agosto, Letizia Battaglia ci ha accolto nel suo studio di Palermo e il risultato dell’incontro è racchiuso in questa esclusiva intervista, registrata da Gianluca Fiore.